LA PRIMA POPPATA IN DIECI LEZIONI

Dossier e galleria di foto

INDICE

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L'ARRIVO NELLA SALA PARTO, NON SAPETE CHE FARE, È IL PANICO…

Normalmente, siete arrivate in sala parto e avete preso la vostra decisione. Ma può succedere che vogliate allattare, ma una volta in sala parto, siate prese dal panico, il "vuoto", come agli esami; è generalmente dovuto ad uno stato di apprensione generale per tutto ciò che vi sta succedendo (parto, due bambini o più, non sono all'altezza già soltanto per fare la mamma, figuriamoci per fare la mamma che allatta…)

QUANDO L'OSTETRICA (O UN ALTRO MEMBRO DELL'EQUIPE) VI DOMANDERA' SE DESIDERATE ALLATTARE, ACCONSENTITE

(ci sarà sempre tempo di reclamare più tardi un trattamento medicale per interrompere il latte, una volta che l'avrete fatto, sarà difficile ma fattibile ritornare ad un allattamento al seno al 100%. )

Per saperne di più:QUESTO DOCUMENTO SARA' IN FUTURO TRADOTTO IN ITALIANO

(http://www.allaitement-jumeaux.com/espaceallaitement/lait/lait01.html)

 

"Anche quando è stato introdotto il biberon di latte industriale, si può allattare di nuovo al seno al 100%; anche quando non si è mai allattato - latte interrotto, per esempio, si può allattare al 100%; anche quando non si è partorito - es. bambino adottato - si può allattare"

PARLATENE CON IL VOSTRO COMPAGNO,

che puo', deve rassicurarvi, essere presente e sostenervi

Ancora il "vuoto"?

RILASSATEVI

E' comunque necessario per i bimbi appena nati, che sentano che la loro mamma sta bene.

RIMANETE FERME SULLA VOSTRA PRIMARIA DECISIONE DI DARE IL SENO,

decisione che avrete preso precedentemente in piena cognizione di causa; non cambiate mai idea durante il panico, ciò può portare ad avere dei rimpianti

Ancora il "vuoto"?

AFFIDATEVI AL VOSTRO ISTINTO QUANDO SARA' IL MOMENTO

Aspettate fino alla nascita dei vostri bimbi, senza farvi domande; domandate, esigete che si mettano i bimbi sul vostro ventre, sul vostro petto, e lasciate fare alla natura; la natura, i bimbi e voi stesse. Credo che è in questo momento che si prende la vera e propria decisione, nel caso in cui si abbia esitato durante la gravidanza.

 

I BIMBI SONO NATI

I bimbi sono stati posati sul vostro ventre, uno dopo l'altro, sicuramente. Il tempo delle verifiche neonatali e della prima pulizia, e ritornano. Quando hanno tra una e due ore di vita, vi daranno uno dei due bebé per la prima messa al seno (possono essere anche più rapidi).

CONTATTO - SEPARAZIONE - ATTENZIONE!!

Uno dei grossi problemi attuali è che le equipes mediche si affrettano a prendervi il primo nato dal ventre o dal petto per "andare a cercare" il gemello; vi si toglie così il primo nato dopo un contatto di pochi secondi soltanto; non esitate a reclamare di tenere ancora il primo nato su di voi, o che sia affidato alle braccia del papa (salvo il caso in cui il neonato abbia problemi di salute, beninteso). Questo primo contatto deve essere prolungato, favorito in relazione alle prime cure che, al di fuori del caso di problemi di salute materni o fetali, possono perfettamente rinviate. Esistono d'altronde centri in cui la nascita dei gemelli si svolge con il primo nato posato sulla madre, mentre l'equipe medica attende la nascita del secondo. Bisogna aver presente che l'attaccamento affettivo madre/bambino si gioca in questi primi momenti.

L'INCUBATRICE D'UFFICIO

La messa in incubatrice d'ufficio, "anche se sta andando tutto bene", è un protocollo presente in certe maternità, protocollo che vuole che tutti i bebé vadano una o due ore in incubatrice. Questo protocollo è una catastrofe, perché sovente vi si lasciano i neonati piangere, non si osa toccarli, non si osa domandare di prenderli in braccio, contro di sé, si attende per la prima poppata….che ritarda inutilmente. Ora, si sa che la prima poppata precoce è il primo comandamento per un allattamento di successo, poiché è la suzione dei vostri bimbi ad indicare ai seni che è ora per loro di rilasciare il colostro, una secrezione piena di anticorpi materni, albumina, vitamine, che li nutrirà fino alla montata lattea. Il corpo materno è concepito in modo tale che dopo aver posato i bebé sul vostro corpo, si può asciugarli con un panno caldo, poi coprirli con un panno caldo pulito e lasciarli sul vostro corpo. Voi li terrete caldi. Bisogna notare, ed è verificato, che il corpo della madre riscalda m

eglio il bebé di un'incubatrice! La temperatura dei seni aumenta di 2 gradi in meno di 2 minuti, e si abbassa quando il bimbo è riscaldato; bisogna sapere che anche il papà può avere un ruolo di incubatrice, ma la sua temperatura no si modificherà così rapidamente come quella della madre. In più, prima si fa la prima poppata, più i vostri bebé beneficieranno dell'effetto "riflesso di fouissement", vale a dire il riconoscimento del seno materno, del latte materno, e l'autoapprendimento della suzione (cosa non trascurabile per le mamme di più bimbi, poiché sovente si partorisce prima del termine e i bebé non hanno sempre la maturità per la suzione). Questo contatto carnale deve dunque essere favorito, prolungato, e non si deve mai, e poi mai, impedire la prima messa al seno, questa prima poppata chiamata anche poppata precoce (salvo necessità di cure urgenti o terapia immediata).

In quest'ottica, non esitate dunque a lottare contro la pressione pediatrica contro la quale potreste scontrarvi, che consiste a togliervi d'ufficio i bimbi, e / o a mettere d'ufficio i bimbi in incubatrice, con il rischio di ritardare la prima messa al seno.

 

Fiducia:

nella natura, in voi, nei vostri bimbi. Non ponetevi domande anticipate, del genere: panico, non ho mai allattato, non ho mai visto allattare, come si fa, e se ho una perfusione (per esempio, parto provocato), e se ho un cesareo? Avete ragione a porvi queste domande, di cercare di visualizzare le cose, ma allora cercate di visualizzarle come formidabili, cosa che saranno sicuramente, cercate di raffigurarvi la sensazione di uno dei vostri bimbi tra le braccia, e quando sentirete una vibrazione, portatelo contro il vostro petto, poi riponetelo nella culla, e prendete l'altro. Soprattutto allontanate tutti i pensieri negativi, evitate l'effetto autosuggestione. Sul posto, abbiate fiducia, in voi, nella natura. Seguite il vostro istinto, lasciatevi sommergere dall'emozione, anche se vi sentirete ancora un po' esitante. Questa emozione totalmente naturale sarà il vostro "manuale di istruzioni", vi troverete tutti i gesti necessari da sole. Già sia un membro dell'equipe, sia il papà,

poserà il bebé sul vostro ventre, o sul vostro petto denudato. Non vergognatevi di questa improvvisa nudità, da una parte amate, dovete amare il vostro corpo, dalle forme generose, il vostro petto gonfio, dovete esserne fiere. Siete delle giovani mamme, una lupa che nutre i suoi piccoli, è tutto un nuovo ciclo della natura che appare. Siete felice, non abbiate paura di piangere, di lasciarvi sommergere dalle vostre emozioni.

 

IL VOSTRO CONFORT DURANTE LA PRIMA POPPATA

Salvo il caso di cesareo, non esitate a domandarvi di alzare o abbassare la testiera del lettino da parto. Forse avrete avuto la possibilità di portare in sala parto dei cuscini, allora utilizzateli (Le sale parto variano da una maternità all'altra, e il vostro confort merita qualche attenzione; non drammatizzate tuttavia per l'assenza di cuscini, la sala in cui ho partorito non aveva questo confort "d'ambiente" e in più avevo lasciato i cuscini nell'auto - mi sono stati dunque molto utili!! - e tutto è andato bene comunque.

In caso di cesareo, domandate che i bebé siano posati sul vostro petto, domanderete quando potrete essere leggermente spostata, di essere messa su un fianco.

Ho sentito la testimonianza di una mamma di gemelli che aveva domandato di mettere i suoi due bimbi al seno e le ostetriche le hanno assestato un "due nello stesso tempo? Ah, non si può, si aggiusti da sola". Il papà ha ottenuto il loro ritorno e il loro aiuto, perché la messa al seno si fa in modo uguale, che si allatti simultaneamente o no; il risultato di una cattiva volontà evidente fu ce la madre non aveva una buona posizione e la prima poppata fu dolorosa. E' tuttavia una situazione anormale. Reclamate, voi, il papà, dell'aiuto, se necessario. Se volete assumere una certa posizione, per ciò che il tipo di parto lo permetta, adottatela. Se volete allattare i vostri bimbi separatamente, allattate separatamente, il papà cullerà il neonato in attesa, non obbedite ai moniti "se volete allattare dei gemelli dovete dare il seno nello stesso tempo". Allo stesso modo, se volete allattare i vostri bimbi nello stesso tempo, chiedete l'aiuto necessario, che bisognerà sicuramente ripetere nei gi

orni seguenti, per permettervi di assicurarvi il pieno confort e la piena destrezza.

Ciò che precede si applica ai casi di parto "normale", cioè non prematuro, senza complicazioni; si applica perciò ad un buon numero di casi di parto gemellare, e alla maggior parte dei casi di parto semplice.

 

LA MESSA AL SENO....

La vostra camicia sterile è largamente aperta, accogliete il primo bimbo contro di voi, sulla vostra pelle, lui sgambetta, piange forse. Mantenetelo contro di voi, parlategli, ditegli ciò che vi sembra importante in quel momento, se siete completamente allungate, aiutate il vostro bebé a salire verso il seno, o lasciate che lo faccia da solo, a vostra scelta. Il "riflesso di fouissement" è tanto maggiore, quanto più il bebé è rimasto contro il corpo della madre per diversi minuti dopo la nascita. Ma non preoccupatevi se il bebé non risale al seno. Se siete seduta, prendetelo, piazzatelo su un braccio, avvicinate il suo viso al vostro seno che terrete con la mano libera, palmo verso l'alto, pollice al di sopra dell'areola, e le altre dita che lo sostengono.

Vedi esempio (foto):

 

Sono distesa supina in sala parto, il bebé è disteso a pancia in giù su di me. Ha appena passato un'ora in incubatrice (protocollo della maternità) a fianco a me, in sala parto. E' avvolto in un panno, al caldo ben protetto. Poppa per la prima volta, ha un'ora di vita. Suo fratello lo seguirà al seno qualche minuto più tardi.

 

 

Le labbra del bimbo sono contro la vostra pelle,

forse dovrete solleticargli le labbra con la punta del seno, avvicinandogli il capezzolo il bebé apre bene la bocca e si prepara a introdurre capezzolo e areola. La lingua del bebé si posiziona sulla gengica inferiore, si sposta per andare a cercare il capezzolo, le labbra si rialzano… La poppata è cominciata.

Se il contatto carnale ha potuto essere prolungato dopo la nascita propriamente detta dei vostri bimbi, avrete forse constatato che il bimbo ha nascosto la testa contro il vostro seno; poi la sua mano ha massaggiato il vostro seno, facendo ergere il capezzolo, forse ha leccato il capezzolo prima di prenderlo in bocca.

Poi accogliete e mettete all'altro seno il secondo bimbo,

dopo aver eventualmente dato al papà o all'ostetrica il primo già allattato. Sarete voi a decederlo, agite come vi sentite. Se sentite un blocco dopo che vi è stato detto di mettere i due bebé al seno nello stesso tempo, esprimetevi, o domandate al papà di farlo. Il papà può avere il ruolo di passa-parola: mi ricordo bene il mio stato di "passività", di "non ho detto no, ma non ho detto sì".

Dunque, siate fiduciose,

non sarete comunque mai sola, ci sarà almeno un'ostetrica ad assistervi. Non vi tedierò con frasi tipo "non sei la prima, le altre ce l'hanno ben fatta", perché non è il mio proposito. Ci sono forse molte mamme che oseranno confessare di avere avuto dei dubbi sulle loro capacità? Perché non voi?

Al contrario, se sentite che i consigli che il personale e/o il vostro entourage vi prodigano vanno incontro a ciò che volete, ditelo, esprimete la vostra preferenza verso una poppata individuale, piuttosto che simultanea (o l'inverso), se vi siete visualizzata distesa, domandate di essere distesa e con il bimbo contro di voi, nell'incavo che si trova tra il vostro corpo e il braccio, inclinatevi dolcemente sul fianco, poi con la mano libera guidate il seno verso la bocca del bebé.

 

 

LA PRIMA POPPATA PUO' ESSERE DIFFICILE

L'apprendimento del bebé è talvolta lungo. Il bimbo che piange, la mamma che si spazientisce, che comincia a dubitare…. La prima poppata non è forzatamente il modello sul quale si baseranno quelle successive, anzi. Non impuntatevi mai contro il bimbo, o contro il papà, o contro di voi. Non rinunciate.

Maximilien non sapeva poppare, alla nascita…

(sembra una cosa di famiglia, visto che anch'io non sapevo poppare. Quando mia madre mi diede il primo biberon, non feci alcun movimento di suzione. Fu un'ostetrica che mi premette le guance, provocando l'arrivo di qualche goccia nella mia bocca. Ho imparato presto la lezione). Un'ostetrica presente ci venne ad aiutare a metterlo al seno, nella sala parto. E venne di nuovo a vedermi l'indomani pomeriggio per la messa al seno del piccolino. Il problema si risolse dopo molto tempo.

Maximilien aveva poco vigore,

e noi abbiamo trovato alla fine la soluzione facendolo poppare dopo il fratello gemello, dopo aver vuotato un po' il seno e avergli dato il latte così spremuto da bere; dopo aver bevuto qualche millilitro così, aveva abbastanza forza per prendere il resto dal seno.

I vostri bimbi possono aver avuto un piccolo trauma,

non è mica una cosa da poco nascere…alcuni di loro hanno bisogno di tempo per rimettersi dall'emozione.

I vostri bimbi possono essere un po' addormentati,

se la peridurale era una dose troppo forte. Si nota che a troppo forti dosi di peridurale, il bimbo nell'utero si mette a sonnecchiare. Questo comportamento si ritroverà di conseguenza al momento della prima poppata. Procedere come nel caso seguente il tempo necessario, anche diversi giorni; è triste, è vero, che si diano dosi di anestetico troppo forti; chiedete dosi minime, da rinnovare se necessario. E' il vostro parto, tanto peggio se l'anestesista deve ritornare due volte a vedervi. E' il suo lavoro ed è il vostro parto. Spero di non avere choccato nessun professionista - so che non tutti sono come descritto qui sopra.

I vostri bimbi possono essere un po' addormentati,

per effetto di un'anestesia generale. Ciò che passa nel vostro sangue passa alla placenta e i vostri bebé hanno subito la vostra anestesia. Attenzione: non si tratta di rifiutare a priori l'anestesia generale! (soprattutto perché si ha raramente la possibiltà di scegliere di rifiutarla! Da cui la frequente proposta di peridurale che evita sovente l'anestesia generale). Ma se la subite, i vostri pupi risentiranno dell'intorpidimento, della sonnolenza, che potranno avere ripercussioni sulla prima poppata . La poppata precoce sarà ritardata al di là delle 2 prime ore dopo la nascita. In tal caso, niente panico, mettete i vostri bimbi al seno senza restrizioni, vedrete che tutto andrà come se la poppata si fosse verificata prima. I vostri bimbi erano addormentati o intorpiditi, pertanto semplicemente saranno troppo stanchi per poppare. Metteteli al seno comunque, senza colpevolizzarli se non poppano e non mostrano alcun "riflesso di fouisseme

nt". E non date loro il biberon col pretesto o la paura che abbiano fame. Toccherà a voi di essere attente ai movimenti di risveglio dei vostri bimbi, non cercate di svegliarli, ma quando li vedrete effettuare dei movimenti di suzione, dei movimenti oculari, proponete loro il seno, è il loro momento di risveglio.

La poppata è ritardata:

cesareo, complicazioni, materne o fetali. Vi sarà permesso un contatto carnale, pelle a pelle, solo più tardi. Ci sono sempre soluzioni per indurre la lattazione. Vi sarà a volte permesso che i bimbi lecchino il capezzolo - a seconda delle complicazioni…

La poppata non avrà luogo: vi è stato dato un medicinale per interrompere il latte; È ORA PER VOI DI AGIRE...QUESTO DOCUMENTO SARA' IN FUTURO TRADOTTO IN ITALIANO

(http://www.allaitement-jumeaux.com/espaceallaitement/lait/lait01.html

 

IL CASO DEL PARTO CESAREO

Avete informato l'anestesista del vostro desiderio di allattare, al momento della visita preventiva. E avete sicuramente informato l'equipe della sala parto. Domandate che vi si posi i bimbi appena nati, uno per volta, sul vostro petto, al momento della nascita, e poi al momento della poppata precoce. Il vostro petto deve essere un primo punto di contatto. Farete appello al papà e al personale per posare il o i bimbi contro di voi per la poppata, perché la vostra maggiore difficoltà sarà dovuta per il fatto del cesareo alla vostra difficoltà momentanea a muovervi. E state attenti che la prima poppata si faccia nelle prime due ore. E' un motivo per cui le mamme di più feti sono spinte a partorire sotto anestesia peridurale, nel caso in cui, in corso del parto naturale, si verifichi la necessità di un cesareo. Sarà sufficiente aumentare le dosi di analgesico affinché il parto si faccia sotto i vostri occhi da una parte, e voi possiate allattare nelle prime ore dall'altra parte. Ciò è valido

al di fuori dei casi di urgenza per pericolo di vita, perché necessita di un periodo di attesa di una decina di minuti. Se non è possibile attendere, il parto finirà in anestesia generale. Nel caso di cesareo in anestesia generale, non ci sono controindicazioni all'allattamento. Ma la prima poppata potrà essere fatta solo 5 o 6 ore dopo l'intervento.

 

LA PRIMISSIMA VOLTA, QUANDO UNO O ENTRAMBI I BIMBI DEVONO STARE IN TERAPIA INTENSIVA - GENERALITÀ

Cercate assolutamente di ottenere dall'equipe medica l'autorizzazione a far poppare il o i bambini che devono andare in terapia intensiva. Dico poppare, ma anche soltanto leccare i vostri capezzoli, è importante. Anche se questo gesto vi sembrerà insignificante, è molto importante per voi tutti e per la vostra lattazione. E' vero che sarete state private della poppata precoce; che utilizzerete un tiralatte fin dal ritorno in camera, ma la suzione dei bebé è di gran lunga preferibile per far partire la lattazione in sala parto.

E soprattutto, sappiate che sarete state private della poppata precoce, ma non della prima poppata; la vivrete soltanto in un momento diverso, entro qualche ora, o l'indomani, o dopo una settimana, forse anche dopo 2 o 3 mesi. Ci sono mamme che hanno fatto ciò, e si deve far onore al loro coraggio. Una mamma in particolare, di cui potete leggere sul sito.

Attenzione:

è fuori questione privare i bambini delle cure mediche. Se il loro stato necessita di cure immediate, la messa al seno non si farà in sala parto, ma quando saranno di nuovo con voi, nella vostra camera o a casa vostra. Intanto, inizierete la vostra lattazione nelle due ore che seguono la nascita, come le altre mamme, ma vi farete aiutare da un tiralatte (supponendo che entrambi i bebé siano in terapia intensiva).

Se entrambi i bimbi sono in terapia intensiva: a seconda della loro autonomia sul piano digestivo (prematuri, per esempio) darete il vostro colostro, poi il vostro latte, con una tazza (o un portauovo), oppure proporrete la vostra secrezione al lactarium (N.d.r.: centro latte ?), e/o congelatelo fino al ritorno dei vostri bimbi, quando li metterete al seno. Tirate il vostro latte con tanto amore quanto avreste profuso nel darlo direttamente, pensando alle future poppate, quando i vostri bebé saranno al vostro seno: questo aiuterà la lattazione.

Se soltanto un bimbo è in terapia intensiva: il vostro secondo bebé farà partire la lattazione. Utilizzate allora il tiralatte per il bimbo in terapia intensiva, e secondo la sua autonomia sul piano digestivo, gli darete il vostro colostro, poi il vostro latte, con una tazza (o un portauovo).

 

Mostratevi ferme facendo valere che il vostro colostro e il vostro latte sono i migliori alimenti che si possano somministrare ai bebé, pur rispettando il parere dei pediatri. Ispiratevi alla parte "Prematuri e latte materno" per le testimonianze delle mamme e le idee di azione.

 

 

I PREMATURI E I PPN (PICCOLI PESI ALLA NASCITA) E IL LATTE MATERNO -

GENERALITA'

Sì, i prematuri possono assumere latte materno sia attraverso una sonda gastrica, sia bevendo o leccando, il latte materno in una tazza. Dei prematuri nati a 30 settimane sono in grado di bere dalla tazza.

Quanto ai bimbi PPN

(di basso peso alla nascita), non privatevi delle messe al seno assolutamente possibili; il personale medico pensa spesso che un bebé di 2,250 kg. non possa poppare, che si affatichi. FALSO!!

I bimbi che non possono poppare (che avranno una sonda per l'alimentazione, di latte materno o no) sono bebé prematuri nati tra la 25° e la 30° settimana, di peso mediamente inferiore a 1,5 kg. Questi riceveranno il latte materno via sonda. E' stato notato che i neonati nati tra 31 e 36 settimane sono capaci di coordinare deglutizione, respirazione e suzione (coordinazione che manca a quelli nati prima) e dunque questi bimbi possono poppare ed essere nutriti direttamente al seno. E se uno dei bebé (o entrambi) manca di vigore, lo si aiuterà.

 

Se i bambini sono prematuri.

Si sa che a partire dalle 31 settimane di gestazione alla nascita, il bimbo sa coordinare la suzione, la deglutizione e la respirazione; può dunque essere messo al seno. Se manca di vigore, la mamma vuoterà in parte il suo seno, proporrà il seno in parte vuotato, poi darà il latte tirato con la Soft-cup o la tazza o il cucchiaino; se necessario, la mamma vuoterà completamente il seno per dare il latte come summenzionato. Se i bambini ricevono un'alimentazione diversa dal seno, la riceveranno attraverso la sonda di alimentazione, o con la Soft-cup, la tazza, ecc. e non il biberon, perché questo strumento rende difficile la futura messa al seno e si rivela più stressante per il bebé (ciò è stato notato). I seni dovranno essere stimolati il più possibile, ogni 2 ore sarebbe l'ottimo, in modo da essere stimolati al minimo 110 minuti al giorno. Dovrebbero poter essere autorizzate delle messe al seno anche a vuoto, in tal modo non ci sarà rischio che vada per trave

rso - salvo il caso di intubazione. Esistono dei dispositivi speciali: la Soft-cup, ma anche il DAL o il SNS di Medela per dare il latte materno in modo diverso dal seno.

 

Se i bambini sono PPN (Basso peso alla nascita),

andranno idealmente al seno, se no, sia manualmente, sia con un tira-latte, potete:

Bere dalla tazza, semplicemente: ma anche la Soft-cup, il DAL, sono dispositivi utilizzati con successo nelle unità mediche o in neonatologia, per il bimbo di debole vigore o nato prematuramente; potete avere un'idea del loro utilizzo nelle testimonianze di allattamento in neonatologia, in "Quando il bimbo è di basso peso o di debole vigore"...QUESTO DOCUMENTO SARA' IN FUTURO TRADOTTO IN ITALIANO

(http://www.allaitement-jumeaux.com/espaceallaitement/debuts/debuts08.html) e sulle pagine della mia associazione
(http://www.allaitement-jumeaux.com/espaceassociation/accueilassociation.html) con indicazioni di prezzi, come procurarseli, ecc..

E' vero che certi reparti sono recalcitranti a dare il latte in modo diverso dal biberon, ma insistere farà cambiare le cose, già per voi.

 

DUNQUE, CHE LA PREMATURITA' E IL BASSO PESO NON SIANO PIU' DEGLI OSTACOLI!! FATEVI ASCOLTARE, FATEVI AIUTARE, E SOSTENERE. PERCHE' IL VOSTRO LATTE E' COMUNQUE QUANTO DI MEGLIO CI SIA PER I VOSTRI BIMBI.

 

Vi propongo, in una prima fase, le letture seguenti:

QUESTO DOCUMENTO SARA' IN FUTURO TRADOTTO IN ITALIANO

 

QUANDO IL BAMBINO E' DI BASSO PESO O DI DEBOLE VIGORE, O IN NEONATOLOGIA.

Oltre all'ignoranza, all'angoscia per l'ignoto, quel miscuglio di incertezza di fronte all'allattamento, a ciò che ne avete sentito dire, si aggiunge talvolta un problema che vi appare come insolubile: la messa al seno non funziona, i bebé non riescono a poppare correttamente. La mancanza di maturità nella suzione, kla mancanza di vigore, il basso peso, esistono mille soluzioni per incominciare o ricominciare con dolcezza il vostro allattamento in un percorso di armonia.

Dal più semplice al più elaborato, gli elementi seguenti sono a vostra disposizione, leggeteli….QUESTO DOCUMENTO SARA' IN FUTURO TRADOTTO IN ITALIANO

(http://www.allaitement-jumeaux.com/espaceallaitement/debuts/debuts08.html)

 

 

PERCHE' LA TAZZA E NON IL BIBERON?

Preferite dunque, di gran lunga, dei dispositivi utilizzati con successo a casa o in neonatologia,

per il bimbo di debole vigore o nato prematuramente: la soft-cup, la tazza (o il bicchiere), la pipetta, il DAL… Questi dispositivi saranno presentati separatamente.

Potete avere un'idea del loro utilizzo nelle testimonianze di allattamento in neonatologia, in Quando il bimbo è di basso peso o di debole vigore o in neonatologia "...QUESTO DOCUMENTO SARA' IN FUTURO TRADOTTO IN ITALIANO

(http://www.allaitement-jumeaux.com/espaceallaitement/debuts/debuts08.html) e sulle pagine della mia associazione (http://www.allaitement-jumeaux.com/espaceassociation/accueilassociation.html) con indicazioni di prezzi, come procurarseli, ecc..

Sappiate che non comporta un tempo maggiore fare bere dalla tazza piuttosto che dal biberon; si tratta solo di provare, per i genitori e di accettare di provare una cosa diversa dal biberon.

 

La confusione seno/tettarella non è irrimediabile. Necessita tuttavia di un riapprendimento da parte del bimbo:

· Bisogna fargli capire quando poppa male; interrompere delicatamente la poppata, dirgli come fare a rimettersi al seno, incoraggiarlo quando poppa bene, è fondamentale.

· Dategli il vostro dito mignolo ben pulito (se non potete lavarvi le mani, succhiatelo bene, la vostra saliva contiene agenti antibatterici) e, soprattutto, proponetelo: polpastrello verso l'alto, unghia verso il basso, così non rischierete di ferire il bimbo. Sentirete così, voi o una persona con conoscenze in materia di allattamento, come poppa il bambino e potrete dirgli come fare.

 

Galleria di foto sulla prima poppata

Una nuova galleria è nata: le prime poppate (al seno, o in neonatologia); già un ringraziamento vivissimo a tutte le donne che mi hanno spedito una foto della loro prima o di una delle loro prime poppate. Potete sempre partecipare a questa galleria di foto: inviate una scannerizzazione in formato .jpg con la vostra prima poppata (o una delle prime), menzionando il nome di battesimo del bambino e la vostra autorizzazione alla diffusione sul sito. Né il vostro nome, né il vostro indirizzo saranno comunicati.

Accesso alla galleria di foto....

 

 

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ALLATTARE DEI GEMELLI/ALLAITER DES JUMEAUX
di Françoise COUDRAY, Presidente di "Allaitement des Jumeaux et Plus ADJ+"
(traduzione in italiano di Patrizia Rossini) 
http://www.allaitement-jumeaux.com/ espaceallaitement/debuts/debuts02.html
Allaitement-jumeaux.com